Dal 14 al 17 marzo torna l’appuntamento con la
Settimana del Cervello 2023
Organizzata a Torino dall' Associazione CentroScienza Onlus, NICO - Neuroscience Institute Cavalieri Ottolenghi e dal Dipartimento di Neuroscienze Rita Levi Montalcini dell'Università di Torino.
Tre conferenze e tre appuntamenti speciali dedicati alle Neuroscienze tra musica e danza
La danza e la musica sono forme d'arte che permettono di esprimere e comunicare emozioni, sentimenti e idee attraverso suoni e movimento. Suoni melodiosi o movimenti coordinati sono prodotti anche dagli animali e usati con funzione principalmente comunicativa o territoriale. In ogni caso, queste forme espressive coinvolgono il cervello, i nostri sensi e i nostri muscoli. Il cervello è necessario per apprezzare la bellezza di un brano musicale, dei movimenti di un danzatore o di un ballo. Studiando il cervello, le neuroscienze propongono chiavi interpretative per la produzione e l'apprezzamento artistico. In questo viaggio scopriremo i meccanismi con cui il cervello umano ma non solo, percepisce e produce musica e movimento, nonché il valore terapeutico del ballo per alcune malattie del sistema nervoso.
La Settimana del Cervello a Torino è organizzata da: Associazione CentroScienza Onlus, NICO – Neuroscience Institute Cavalieri Ottolenghi e Dipartimento di Neuroscienze Rita Levi Montalcini dell’Università di Torino. Con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo e in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Veterinarie dell’Università di Torino, Psiquadro, OFF TOPIC Torino Youth Centre, Casa del Quartiere e Qucina San Salvario e ATTS - Associazione Torinese Tram Storici e nell’ambito del Sistema Scienza Piemonte.
L'iniziativa rientra nella Brain Awareness Week, nata nel 1996 con lo scopo di sensibilizzare e stimolare il pubblico nei confronti delle neuroscienze e della ricerca sul cervello. Viene organizzata ogni anno a livello mondiale dalla Dana Foundation e in Europa dalla Federazione Europea delle Società di Neuroscienze - FENS.